Dal 1° gennaio 2018 l’Ecobonus, la detrazione fiscale per la sostituizione di finestre ed infissi, scenderà dal 65% al 50% della somma spesa.
Per i lavori che migliorano le prestazioni termiche dell’edificio ed in particolare per chi sostituisce infissi e serramenti della propria abitazione con nuovi infissi più prestazionali, la detrazione spetterà per un importo massimo di 60.000 euro, fermi restando i requisiti previsti dalla normativa di riferimento.
Requisito fondamentale per poter beneficiare dello sconto fiscale, una detrazione fiscale dall’Irpef ripartita in 10 quote annuali, è la necessità che le finestre, comprensive di infissi, rispettino i requisiti di trasmittanza “U” (dispersione di calore), espressa in W/m2K, definiti dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008 e successivamente modificati dal decreto 26 gennaio 2010.
L’Agenzia delle Entrate specifica che rientrano nel beneficio anche le spese di sostituzione di serramenti e dei portoni di ingresso, a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l’involucro riscaldato dell’edificio verso l’esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la sostituzione delle finestre.
Sono ammesse in detrazione anche le strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione di calore, come persiane o scuri strutturalmente accorpate al manufatto, come ad esempio cassonetti incorporati nel telaio.
Oltre al costo di acquisto e sostituzione delle nuove finestre a risparmio energetico, rientrano tra le spese ammesse in detrazione fiscale anche le opere murarie e le prestazioni professionali necessarie per portare a termine il lavoro.
Chi ha diritto all’Ecobonus?
Hanno diritto a beneficiare della detrazione fiscale tutti i contribuenti residenti e non, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile presso cui si eseguono i lavori.
Al fine di poter beneficiare dell’Ecobonus 2018 sulle spese di sostituzione di finestre comprensive di infissi è necessario che anche l’immobile oggetto di intervento possieda i requisiti generali previsti, ovvero:
- alla data della richiesta di detrazione, deve essere già accatastato o con richiesta di accatastamento in corso;
- deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi;
deve essere dotato di idoneo impianto di riscaldamento.